Le attività di team building rappresentano un settore in espansione in tutto il mondo, grazie al successo delle iniziative testimoniato dai dati sul miglioramento delle performance dei gruppi di lavoro e sulla riduzione del turnover e dell’insoddisfazione dei lavoratori. Le attività di Team Building si svolgono spesso all’esterno del luogo di lavoro, in contesti che sfruttano il potenziale della decontestualizzazione, in cui le dinamiche e gerarchie d’ufficio vengono meno, e la fase di apprendimento di skill utili a migliorare la sintonia di un gruppo di colleghi viene notevolmente amplificata. Tuttavia iniziative di questo tipo prevedono spostamenti, organizzazione e in alcuni casi risorse che alcune aziende non possiedono. In questo caso la soluzione è affidarsi ai professionisti del settore: le numerose attività che Made in Team può offrire direttamente in ufficio toccano ogni settore d’interesse. Una prima fase di formazione in aula è consigliata a tutte le aziende che vogliono affiancare una base teorica solida alla dinamicità delle attività esperienziali.
Quali Sono le Fasi di Apprendimento del Team?
- Fase Forming: È il primo segmento temporale di formazione del gruppo di lavoro, e prevede un’iniziale conoscenza attraverso la condivisione di informazioni e l’identificazione di obiettivi comuni. I ruoli cominciano a definirsi, e con essi inizia ad emergere la suddivisione dei compiti nonché un primo insieme di dinamiche intra-gruppo osservabili.
- Fase Storming: Fase in cui i membri del team devono confrontarsi sulle strategie per mettere in pratica le attività volte al raggiungimento dell’obiettivo. In questa fase è possibile assistere all’emergere di caratteristiche legate alle individualità e la condivisione può sfociare in divergenze e conflitti, da considerarsi come step necessari al consolidamento e alla crescita del team sfruttando funzioni trasformative che consentano di instaurare un corretto equilibrio.
- Fase Norming: Dalla fase di storming è importante passare a quella di norming, in cui il team provvede ad autoregolarsi con una serie di norme interne stabilite, esplicitamente o tacitamente, per ridurre il più possibile l’incertezza in materia di ruoli e compiti. Una regolazione improntata sulla coesione, sulla coerenza interna del gruppo e su un coinvolgimento di tutti i partecipanti sarà la chiave di volta per arrivare alla fase successiva.
- Fase Performing: La fase in cui, tracciata la rotta, si inizia a navigare. “Performare” non significa solo fare, bensì implica l’agire in maniera coerente con gli obiettivi di performance che il team ha stabilito, nel rispetto delle dinamiche funzionali instaurate e cercando di migliorare ove necessario, per poi apprendere dall’esperienza lungo il percorso. Iniziata l’attività, inoltre, sarà necessario anche saper ridiscutere quanto consolidato nelle fasi precedenti in caso il gruppo si accorga di poter amministrare meglio le risorse, o di aver incontrato imprevisti, il tutto nell’ottica di performance sempre ottimizzate. Anche in questa fase, ancor più esplicitamente che nelle precedenti, “sfida” non è sinonimo di insidia, bensì di occasione di crescita individuale e collettiva.
Il Team Building interviene a favorire dinamiche di apprendimento e di crescita attraverso attività ideate per aiutare i partecipanti a comprendere a fondo l’importanza del lavoro di gruppo, ad utilizzare le soft skill (come quelle comunicative) per migliorare il contributo offerto, e a migliorare le performance.
Team Building in Ufficio
La componente ludica che caratterizza le attività di team building è da considerarsi un utile strumento che da una parte segna un netto stacco con le mansioni lavorative, e dall’altra offre occasione di sperimentazione e aggregazione, suscitando quindi grande coinvolgimento. Queste potenzialità possono essere sfruttate anche per alcuni progetti di Team Building da svolgere in ufficio.
Sono molte le attività che prevedono l’unione dei partecipanti in team che si sfideranno tra loro. I partecipanti impareranno a collaborare attivamente per il raggiungimento di risultati e obiettivi comuni e il team che avrà elaborato complessivamente la strategia di gruppo migliore verrà ricompensato con la soddisfazione della vittoria.
A seconda delle esigenze individuate, e del taglio che si decide di dare nelle fasi di progettazione, è possibile scegliere fra i diversi format orientandosi su prove maggiormente legate all’attivazione fisica del gruppo come il Soft Outdoor e al coinvolgimento pratico come la Reazione a Catena ed emotivo come il Social Team Building®, o su prove che sfideranno i team a dar fondo al proprio acume al cospetto di affascinanti enigmi e misteri come il C.S.I. o The Bomb. Il tutto si potrà svolgere unitamente a fasi di formazione che massimizzano il potenziale delle attività, introducendole e analizzando successivamente quanto emerso aggiungendo contenuti teorici appartenenti al mondo del know-how della teoria organizzativa.