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Il termine “team building” indica un insieme di attività e interventi progettati per migliorare la coesione, la comunicazione e la collaborazione all’interno di un gruppo di lavoro aziendale. Queste pratiche nascono dall’esigenza di trasformare un insieme di individui in un team unito e coeso o per rafforzare team già performanti, promuovendo fiducia reciproca, motivazione e un forte senso di appartenenza.
Le metodologie utilizzate spaziano da attività ludiche a interventi formativi, ma ciò che accomuna ogni approccio è l’elemento esperienziale. Durante un’attività di team building, i partecipanti vivono esperienze “fuori dal contesto lavorativo quotidiano”, che offrono opportunità per esplorare dinamiche di gruppo, risolvere problemi e sviluppare competenze relazionali.
Possiamo pensare al team building come a un simulatore di volo per team: proprio come un simulatore permette ai piloti di apprendere come affrontare situazioni difficili senza rischi reali, le attività di team building consentono ai partecipanti di affrontare sfide e difficoltà in un ambiente sicuro e controllato. Con la guida di esperti team trainer, i partecipanti possono commettere errori senza conseguenze, trasformandoli in opportunità di crescita.
Questo approccio permette al team di sperimentare e testare nuovi modelli organizzativi, preparandosi a gestire al meglio le difficoltà reali del lavoro quotidiano.
Ma il team building non è semplicemente una risposta a problemi di coesione all’interno di un gruppo di lavoro. È, al contrario, un investimento strategico per il benessere e la crescita dell’intera organizzazione. Oltre a favorire la risoluzione di conflitti e la gestione delle dinamiche interne, il team building rappresenta una chiave per ottimizzare le performance di team già affiatati, prevenendo problematiche future e spingendo ulteriormente verso l’eccellenza.
Organizzare attività di team building dimostra l’attenzione dell’organizzazione verso il benessere delle persone, creando un clima di dialogo, fiducia e serenità. Un ambiente di lavoro positivo, dove i dipendenti si sentono ascoltati e valorizzati, si traduce in maggiore motivazione, impegno e produttività. In questo senso, il team building non solo rafforza il senso di appartenenza, ma contribuisce a consolidare una cultura aziendale incentrata sulle persone
Il team building non è semplice animazione, sport, intrattenimento o gioco. Nonostante molte attività di team building si ispirino a discipline artistiche e sportive, la loro applicazione al mondo aziendale richiede una competenza che va ben oltre l’organizzazione di un’attività ludica o ricreativa. Ad esempio, l’organizzazione di un’attività di orienteering progettata per essere un intervento di formazione esperienziale è profondamente diversa da un orienteering inteso come pratica sportiva.
Nella formazione esperienziale, l’attività di team building diventa uno strumento strategico per generare un impatto positivo sulle dinamiche aziendali, come migliorare la coesione e stimolare la collaborazione. Questo richiede una conoscenza specifica del mondo delle organizzazioni, dei principi teorici che lo regolano e delle metodologie formative più efficaci.
>p>Un team building efficace non è un’attività improvvisata o “fai-da-te”. È un intervento che richiede una progettazione mirata, calibrata sulle esigenze del gruppo e sugli obiettivi aziendali. È fondamentale affidarsi a professionisti esperti, capaci di pianificare esperienze che valorizzino lo sviluppo delle risorse umane e non si limitino a soddisfare aspetti meramente atletici o ludici.
Non tutte le attività di team building devono necessariamente avere un’impronta formativa, intesa come l’inserimento di momenti strutturati di debriefing o riflessione guidata. Spesso, l’obiettivo principale è semplicemente quello di creare occasioni in cui i partecipanti possano conoscersi meglio e migliorare il modo di lavorare insieme.
Questo risultato può essere raggiunto anche con attività apparentemente più leggere, come una Caccia al Tesoro, che possono comunque fornire ai partecipanti l’opportunità di riflettere autonomamente su ciò che avviene durante l’esperienza.
Un team building ben impostato consente ai partecipanti di identificare da soli i comportamenti produttivi e improduttivi, migrando naturalmente le lezioni apprese dall’attività ludica al contesto lavorativo quotidiano.
... ma qualcuno del vostro staff sarà presente al team building?
Cliente
Nonostante svolgiamo questo lavoro da oltre 15 anni, continuiamo a rimanere basiti quando ci vengono poste domande come questa: davvero esistono competitor che propongono attività di team building senza la presenza di alcuna figura del loro staff?
Sociologi, ingegneri, psicologi, architetti, guide alpine, coreografi, videomaker, animatori: per offrire le più diverse attività di team building, la squadra che organizza l’intervento deve essere altamente diversificata, capace di abbracciare molteplici aspetti e sfide. Ciò che si vede durante l’attività è solo la “punta dell’iceberg” di un lavoro complesso e di un team dedicato che ha progettato ogni dettaglio.
Durante lo svolgimento di un’attività di team building, le figure operative “sul campo” si dividono prevalentemente in quattro tipologie fondamentali:
EVENT COORDINATOR: è la figura di maggiore esperienza, responsabile degli aspetti organizzativi e della gestione del team di lavoro. In Made in Team, questo ruolo è affidato esclusivamente a team trainer senior o, per gli interventi più rilevanti, direttamente al fondatore. Questa figura è sempre presente in ogni evento, anche con pochi partecipanti, poiché rappresenta il principale referente del cliente, assicurando che ogni aspetto sia curato nei minimi dettagli.
FORMATORE o DOCENTE: è il responsabile della didattica e guida i partecipanti verso le finalità formative definite. Il formatore riceve tutte le osservazioni raccolte durante l’attività di team building dai facilitatori e dagli osservatori e cura il debriefing. Questa figura – che può essere presente o meno a seconda del taglio che si intende dare all’intervento di team building – può essere un partner Made in Team o scelta direttamente dal cliente, in base alle specifiche esigenze formative.
FACILITATORE o TEAM TRAINER: è un esperto in dinamiche e processi di gruppo. Il suo compito è garantire che le attività si svolgano in linea con gli obiettivi concordati, intervenendo per orientare il gruppo e mantenerlo focalizzato sugli scopi. Questa figura è sempre presente durante un intervento di team building organizzata da Made In Team, con un numero proporzionato ai partecipanti e alla complessità dell’attività.
OSSERVATORE: è una figura specializzata nell’analizzare le dinamiche dei gruppi durante l’attività. Il suo ruolo è riportare quanto osservato al formatore (se presente) o ai facilitatori, fornendo una prospettiva approfondita su ciò che accade “dietro le quinte” delle interazioni di gruppo.
In alcune attività di team building, possono essere coinvolte altre figure aggiuntive per arricchire l’esperienza:
GUEST o TESTIMONIAL: Ospiti con esperienze particolarmente rilevanti e legate all’attività in corso, che offrono un valore aggiunto grazie alla loro testimonianza.
TECNICI: Professionisti specializzati nell’utilizzo di attrezzature particolari necessarie per attività più complesse, come supporti tecnologici, audio-video o altre attrezzature specifiche.
Il numero di partecipanti a un’attività di team building non ha un limite massimo definito, ma per essere considerata un’autentica esperienza di team building deve riprodurre le dinamiche tipiche di un gruppo di lavoro aziendale.
Poiché i gruppi aziendali sono generalmente composti da meno di 10-12 persone, è essenziale che, durante lo svolgimento di un’attività di team building, i singoli team rispettino questa dimensione per garantire che le dinamiche di comunicazione e confronto rimangano fedeli a quelle affrontate nel contesto lavorativo quotidiano.
Quando il numero totale di partecipanti supera questa soglia, come comunemente avviene, è fondamentale suddividerli in team più piccoli, ciascuno dei quali sarà impegnato contemporaneamente nell’attività di team building. Questo approccio permette di coinvolgere tutti i partecipanti nello stesso momento, mantenendo alta l’efficacia dell’esperienza anche con numeri elevati, superiori alle 300 persone.
La suddivisione non implica necessariamente una competizione tra i team: è possibile progettare attività che favoriscano la collaborazione tra team, simulando il lavoro aziendale in cui gruppi diversi contribuiscono a un obiettivo comune, stimolando la comunicazione e la collaborazione inter-team. In alternativa, per chi preferisce un approccio più ludico, si possono organizzare format che incoraggino una sana competizione tra team, favorendo dinamiche di comunicazione e collaborazione all’interno dei singoli gruppi (intra-team).
Nel caso di gruppi numerosi, come quelli superiori alle 30-40 persone, e in cui è previsto l’intervento di un docente per affrontare un focus formativo specifico, è importante considerare che i formatori potrebbero avere difficoltà a monitorare con precisione tutte le dinamiche interne. Per affrontare questo problema, si possono adottare due strategie principali: prevedere più formatori o osservatori, garantendo così un’osservazione più dettagliata e approfondita, anche se questa scelta può risultare più impegnativa dal punto di vista economico, oppure coinvolgere i partecipanti stessi come osservatori, fornendo strumenti specifici per analizzare i comportamenti agiti durante l’attività. Questo approccio non solo arricchisce l’esperienza complessiva, ma aumenta anche la consapevolezza dei partecipanti sulle dinamiche di gruppo, aiutandoli a comprendere meglio e migliorare le proprie interazioni.
... ma noi vorremmo fare il team building da soli, senza la presenza di altre aziende in contemporanea
Cliente
Per noi di Made In Team è naturale considerare l’attività di team building un’esclusiva dedicata al cliente… ma, evidentemente, non tutte le realtà che organizzano “team building” (volutamente indicato tra virgolette) lo considerano così scontato.
Ogni luogo può essere adatto per organizzare un’attività di team building, che si tratti di un agriturismo immerso nella campagna, un hotel in pieno centro città o persino la sede stessa dell’azienda.
La flessibilità delle nostre attività di team building consente di adattarle alle caratteristiche della location disponibile, trasformando qualsiasi ambiente in un contesto stimolante e coinvolgente per i partecipanti. Sarà compito del team di esperti di team building consigliare il cliente nella scelta delle attività più adatte, valutando gli spazi, la logistica e le esigenze specifiche del gruppo.
Inoltre, nel caso in cui la location non sia ancora stata definita, potremo supportare il cliente nella ricerca e selezione della location ideale, assicurando che sia in linea con gli obiettivi dell’attività e con le necessità organizzative.
Questa capacità di personalizzazione garantisce che l’esperienza sia sempre efficace e ben calibrata, indipendentemente dal luogo scelto.
Organizzare un’attività di team building comporta costi variabili, influenzati da diversi fattori chiave.
La fase progettuale è fondamentale: i tecnici specializzati modellano l’attività sulle esigenze specifiche del cliente, considerando dinamiche, logistica, tempo disponibile, spazi e numero di partecipanti. Affidarsi a professionisti garantisce un ritorno sull’investimento, evitando che l’evento si riduca a un semplice intrattenimento senza benefici concreti.
Le spese logistiche, come trasporti e trasferte, incidono sul budget, soprattutto per attività complesse che richiedono materiali specifici o location particolari.
Infine, la presenza di team trainer qualificati è essenziale per guidare efficacemente i partecipanti, assicurando il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Considerare attentamente questi elementi permette di pianificare un team building efficace e produttivo.
Vuoi scoprire quanto potrebbe costare il tuo team building? Richiedi un preventivo gratuito: in poche ore riceverai una quotazione dettagliata e comprensiva, senza alcun obbligo di acquisto:
Il Social Team Building® rappresenta un concetto innovativo di team building aziendale, progettato per aggiungere un valore più profondo attraverso un obiettivo sociale. Durante questa esperienza, i partecipanti lavorano insieme per conseguire un doppio traguardo: rafforzare la coesione del gruppo e contribuire alla realizzazione di un progetto solidale come la costruzione di altalene e dondole da donare a scuole in Africa o contribuire alla biodiversità assemblando e donando arnie a cooperative di agricoltura sociale, come la costruzione di altalene e dondoli da donare a scuole in Africa o contribuire alla biodiversità assemblando e donando arnie a cooperative di agricoltura sociale.
Siamo stati pionieri nell’unire il sociale al team building e, già nel 2009, abbiamo registrato il marchio Social Team Building® presso l’EUIPO – European Union Intellectual Property Office (n. 008769846). Le altre iniziative di team building solidale sono solo imitazioni: il vero Social Team Building® è un’esclusiva di Made In Team.
Se stai cercando un team building all’aperto, hai trovato la soluzione ideale: con le nostre attività di Outdoor Team Building, il tuo team potrà crescere e collaborare immerso nella natura o esplorando una città.
Questi format di team building outdoor si distinguono per l’ambiente stimolante, sia naturale che urbano, e per le sfide coinvolgenti che portano i partecipanti fuori dalla loro zona di comfort e dalla routine lavorativa. La varietà delle esperienze proposte permette di far emergere nuove dinamiche, rafforzare la coesione del gruppo e generare valore concreto per l’azienda.
Dalla risoluzione di un intricato crimine informatico che ha compromesso i dati aziendali al disinnesco di una bomba, le attività di Investigative Team Building immergono i partecipanti in scenari carichi di tensione e mistero. Questi format offrono il fascino dell’ignoto, stimolando i partecipanti ad affrontare sfide complesse attraverso il brainstorming e a trovare soluzioni innovative.
L’obiettivo è superare i propri limiti, sia come individui che come team, esplorando nuove chiavi di lettura e sviluppando capacità di analisi, collaborazione e problem solving in contesti altamente coinvolgenti.
Un’esperienza unica per chi ama il brivido delle sfide e la soddisfazione di scoprire risposte nascoste.
Il Team Cooking è un’attività esperienziale che mette alla prova il team anche a tavola, sfidandolo a creare piatti creativi e bevande gustose attraverso la sperimentazione di nuove combinazioni e idee.
Grazie alla nostra esperienza nel team building, il Team Cooking diventa molto più di un semplice “cucinare insieme”: dalla gestione delle risorse, che include sia strumenti che ingredienti, fino all’integrazione con altre attività di team building, questa esperienza si trasforma in un percorso formativo completo.
Durante il Team Cooking, il team potrà davvero “assaporare” il valore della collaborazione, scoprendo come creatività e condivisione possano intrecciarsi per favorire la coesione e il confronto in un contesto unico e stimolante
Realizzare un’opera d’arte, comporre un brano musicale, ideare uno spot radiofonico o girare un video promozionale dell’azienda: l’arte, in tutte le sue forme, diventa uno strumento potente per veicolare messaggi e creare esperienze condivise, distanti dalla quotidianità lavorativa.
Partendo da questo principio, abbiamo sviluppato una serie di format che trasformano il team building in un viaggio entusiasmante all’insegna della creatività.
Queste attività di team building artistici offrono l’opportunità di mostrare un lato inedito di sé, rivelando passioni e talenti personali che spesso rimangono inespressi nel contesto professionale. Un approccio che non solo arricchisce le dinamiche relazionali all’interno del team, ma contribuisce anche a far rifiorire le relazioni, con effetti positivi e tangibili anche sulla produttività aziendale.
Per ogni team building commissionataci la Made In Team affiderà l’incarico alla ONG Bambini del Deserto ONLUS – tramite il suo programma Green Re-Evolution – di piantare alberi a nome del cliente, che riceverà dalla ONG un attestato che ne certificherà la piantumazione.
La piantumazione di un albero rappresenta molto più di un semplice gesto: dietro di essa si cela un’intera filiera di impegno e collaborazione. Si parte dalla creazione di vivai, dove gli alberi vengono fatti nascere e curati; si passa poi attraverso il lavoro di chi li pianta, li accudisce e ne garantisce la crescita; e infine si arriva a coloro che, nel tempo, potranno godere dei frutti e dei benefici che l’albero offre.
Allo stesso modo, le attività di team building sono molto più che un semplice gioco: sono un processo nascosto e strutturato, fatto di dinamiche che, passo dopo passo, aiutano il tuo team a crescere, imparare a collaborare e raggiungere risultati condivisi. Ogni gesto, ogni partecipante e ogni momento hanno un ruolo fondamentale, proprio come nella cura di un albero.
MADE IN TEAM SRLS – Team building aziendali
P.IVA IT14397921009 – R.E.A. RM 1518017